| Non mi è mai piaciuto il presidente Napolitano, so di andare controcorrente perchè è considerato un politico d'eccellenza, e ti credo, campa di politica da oltre 60 anni, non mi piaceva nemmemo quando era uno dei leader dei miglioristi del fu PCI, troppo vicino a Craxi, troppo lontano da Berlinguer.
Nel corso degli anni ne ha combinate parecchie, ha firmato senza battere ciglio tutte le porcherie che il pregiudicato di Arcore gli ha messo sotto il naso, sembra abbia dimenticato che il capo dello Stato ha la possibilità di non firmare una legge rimandandola alle Camere con le proprie osservazioni e solo se questa viene di nuovo approvata, allora si, è obbligato a promulgarla.
Ricordo sempre la risposta arrogante che diede ad un cittadino di Potenza alcuni anni fa, quando firmò il cd. scudo fiscale, apostrofando il "malcapitato" con un "lei non conosce la Costituzione", a nessuno sfugge la differenza e il peso politico di una norma firmata subito o firmata dopo averla rinviata alle Camere, e lo scudo fiscale è sicuramente una delle tante porcate della classe politica nostrana.
Ma negli ultimi giorni, sarà l'euforia delle festività, Napolitano si è superato, in ordine:
ha ribaltato la condanna a Sallusti , dopo aver addirittura pensato alla grazia, la legge prevede che la grazia possa concedersi per motivi umanitari e dopo aver scontato almeno un terzo della pena, entrambi i requisiti non sussistono nel caso in questione.
Da notare che Sallusti si era rifiutato di riconoscere la falsità dell'articolo incriminato in cambio del ritiro della querela da parte della ragazza offesa. Un conto è la libertà di stampa, che in questo caso non c'entra nulla, un conto è scrivere falsità e offendere la dignità di una persona.
Il presidente della Repubblica, ha legittimato così la libertà di offendere e scrivere falsità, oltre ad aver inventato il quarto grado di giudizio, all'indomani di una condanna sancita dalla massima autorità della magistratura e quindi definitiva e immodificabile. Ma lui ha cambiato lo stesso trasformandola in una sanzione pecuniaria.
ha ricevuto i due militari accusati di aver ammazzato due poveri pescatori indiani, da quando in qua un capo di stato riceve imputati di omicidio? perchè non fare visita anche a Provenzano allora? che è malato ed è in ospedale. Addirittura un noto fascista di origine siciliana che è stato ministro della difesa nel governo del pregiudicato di Arcore ha proposto di far eleggere i due imputati di omicidio in divisa, al Parlamento, come se questo non fosse già pieno zeppo di individui che dovrebbero si campare a spese nostre, ma dietro le sbarre.
Poi, finalmente ha sciolto con insolita fretta, a meno di 24 ore dalle dimissioni del governo, le Camere, vanificando in questo modo gli sforzi dei promotori dei referendum su art. 18 e riforma del lavoro e delle pensioni, e dire che i promotori e la delegazione dell'Italia dei Valori si erano raccomandati di non sciogliere subito il Parlamento in modo da non veder vanificata la raccolta di firme.
E poi un ulteriore considerazione, non mi risulta che non sia più in vigore il semestre bianco, cioè il divieto per il capo dello stato di sciogliere il Parlamento quando mancano meno di 6 mesi alla scadenza del settennato, e allora? come la mettiamo? non sono un giurista e magari sbaglierò, ma il nostro ordinamento prevede la messa in stato d'accusa del presidente della Repubblica per alto tradimento e attentato alla Costituzione....
Credo che alla luce di tutto ciò non si faccia fatica, al di là della propaganda mediatica, affermare che l'attuale presidente sia stato uno dei peggiori della storia della Repubblica, a mio parere peggio di Antonio Segni, ma anche di Giovanni Leone e finanche del "picconatore" Francesco Cossiga.
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